- Ente+
- Progetto Oasi del Cervo
- Materiale da scaricare
- Bernardino Cirillo
- Accesso alle Gole di Aielli - Celano
La Chiesa di Sant'Antonio esisteva già nel 1200, come Santa Maria dell'Annunziata. San Francesco d'Assisi nel 1225 soggiornò nella località per circa quattro mesi e fece costruire il convento accanto alla chiesa, che fu ampliata ed in seguito dedicata al Santo.
Successivamente fu dedicata a S. Antonio da Padova. Il prospetto in pietra calcare lavorata fu realizzato verso la fine del 1300, la parte superiore vi fu aggiunta successivamente. Nel 1393 il Conte di Celano e Barone di Pescina, Ruggiero, diede un notevole contributo per l'ampliamento della chiesa e del confinante convento dei Minori Conventuali. Nel 1393, sul portale in stile romano - gotico, il conte Ruggiero vi fece apporre scolpito in pietra lo stemma dei conti di Celano. La parte superiore della facciata è di stile rinascimentale ed i lavori furono eseguiti negli anni 1640-48 sotto la direzione dell'architetto Giovanni Artusi Canale, detto il Piscina (n. 1609 - m.1676) che lavorò anche al colonnato di San Pietro come discepolo del Bernini; vi lavorarono successivamente anche altri artisti. Negli anni 1863 - 72, il convento fu soppresso.
La Chiesa è tuttora frequentata per il culto e amministrata e curata dalla confraternita di S. Antonio da Padova.