CONSERVAZIONE DELL'ORSO BRUNO NELL'AREALE DEL
PARCO SIRENTE VELINO
Il Progetto Salviamo l'Orso
mira alla conservazione e tutela dell'Orso
bruno marsicano (Ursus
arctos marsicanus), seguendo le linee guida
dell'Action Plan Europeo
del 2000 (Swenson ed altri) e la strategia che
il Parco Sirente-Velino ha già avviato
dal 1995, con la realizzazione di altri progetti,
sia finanziati dall’Unione Europea, che
regionali.
Dal punto di vista strettamente conservazionistico,
il Parco negli anni precedenti ha accertato:
- La presenza di almeno n° 3-5 esemplari
di cui almeno 3 stanziali;
- L'individuazione mediante il monitoraggio
svolto delle "core areas" degli individui
presenti;
- La presenza registrata dall'estate del 2001
in una delle core areas di una femmina con cucciolo;
- La presenza nel (Sito
d'Interesse Comunitario - SIC) SIC IT7110075
di un sito di svernamento e riproduzione, e
nel SIC IT7110073 di un sito di svernamento,
e infine di un ulteriore probabile sito di svernamento
nell'area del SIC IT7110065.
Ad oggi i dati e le dinamiche negative della
popolazione dell'orso marsicano in Abruzzo, testimoniate
anche dall'esperienza condotta da altri beneficiari
Life (Progetto Life 99/Nat/IT/006244), confermano
che nell'intero areale della specie la conservazione
dell'orso è ancora in una situazione di
emergenza.
Nel Sirente-Velino, l'emergenza è rappresentata
dalla salvaguardia dei pochi esemplari che gravitano
sull'area.
Attualmente le minacce che ancora preoccupano
per la sopravvivenza dei pochi esemplari presenti
sul Sirente-Velino sono:
- Una ridotta idoneità ecologico-strutturale
di alcune aree nei corridoi verso l’esterno
e l’interno del Parco;
- I conflitti con gli allevatori;
- La necessità di una ancora più
approfondita conoscenza delle caratteristiche
specifiche del nucleo di orsi presente e la
necessità di localizzare le altre aree
rilevanti alla biologia ed all’ecologia
della specie;
- Il disturbo attuale e potenziale, presso le
“core areas”, le aree di svernamento
e i siti di riproduzione individuati;
- Un ancora non del tutto idonea consapevolezza
del valore dell’orso e del suo habitat
naturale fra le popolazioni locali.
Obiettivi:
Il Progetto qui proposto si colloca in linea
di continuità con la strategia di conservazione
dell’orso adottata finora dall'Ente, con
l'introduzione di alcuni elementi di innovazione
significativi in ragione delle nuove minacce individuate.
Le azioni individuate sono volte quindi a consolidare
a medio –lungo termine i risultati raggiunti
finora.
Gli obiettivi generali da raggiungere sono:
- Estendere e allargare a nuove territori d’intervento
il miglioramento degli habitat naturali dei
corridoi utilizzati dall’orso al fine
di migliorarne le condizioni di esistenza degli
esemplari (alimentazione, diffusione e riproduzione);
- Eliminare il conflitto con le attività
antropiche tradizionali (allevamenti) all'interno
delle aree sensibili e a maggiore frequentazione
dell'orso (core areas);
- Implementare la banca dati sull’orso
per un ottenere un più completo livello
di conoscenze scientifiche sul nucleo di popolazione
anche al fine di una maggiore puntualità
e specificità degli interventi da riprogrammare;
- Ridurre le manifestazioni di disturbo antropico
(diverse dalle precedenti) nell’areale
di maggiore frequentazione dell’orso (siti
di svernamento e riproduzione);
- Informare, sensibilizzare e comunicare, l’importanza
e il valore di una specie minacciata come l’orso
e coinvolgere le popolazioni locali affinché
consapevolmente contribuiscano alle attività
di conservazione e tutela del Parco.
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